Cervia - E' stata una domenica importante per il Triathlon quella disputata a Cervia domenica 18 settembre.
A dispetto del maltempo del giorno precedente, l'organizzazione è riuscita nell'impresa non facile di far disputare contemporaneamente l'IM Full e il 70.3, sacrificando il 51.50
Tale esclusione non ha purtroppo permesso ad alcuni atleti dell'Atomica di partecipare a quella che è stata una fantastica giornata di festa dello sport.
Gli orari delle gare hanno subito uno stravolgimento rispetto a quelli preventivati, le rastrelliere erano stracolme di bici dato che dovevano accogliere gli atleti delle due gare, ma tutto si è svolto senza grossi intoppi.
Al via la mattina alle 07.30 siamo partiti con il Full, che ha visto ai nastri di partenza per l'Atomica, l'ormai veterano per questa distanza Gianluca Cogliati e chi lo affrontava per la prima volta Antonio Norcia.
Gianluca non ci finisce mai di stupire, concludendo la propria gara nono di categoria con un eccellente 9h21'.
Passo deciso e costante quello tenuto da Antonio Norcia per tutta la gara, che ha concluso in 11h43' ben sotto le 12h preventivate, e con lui si aggiunge un altro Iron Man alla folta squadra di IM presenti nell'Atomica.
Alle 10.30 è stato il turno del 70.3, qui la compagine dell'Atomica era più folta, Francesco Guarna ha concluso la sua prova in 5h04' in preparazione per l'IM Full di Cascais in Portogallo.
Ottima la prova anche di Marco Lorenzini, che in questa gare internazionali da sempre il meglio di se stesso, concludendo in 5h11'
Gli altri del gruppo sono arrivati tutti raggruppati nel giro di una ventina minuti, ed anche in questa prova c'erano delle new entry per questa distanza, Giovanni Marino, che ha chiuso in 5h29', Luciano Chini in 5h46' e Alfonso Balzano in 5h'58'.
Discorso a parte per Marco Fioretti, che chiude in 5h33', veterano della distanza e in preparazione anche lui, insieme a Francesco, della distanza full in Portogallo ad ottobre.